Filosofia Camera Tre | Lo Schema di Esplorazione

La Sorgente Primaria ha creato uno schema di esplorazione per ridefinire se stessa e dare uno proposito al multiverso e tutto ciò che in esso esiste. Il proposito di questo sistema è di esplorare i mondi della creazione ed evolvere la capacità della coscienza individualizzata di acquisire ed esprimere saggezza. Ogni coscienza individualizzata è un frammento del meraviglioso mosaico che raffigura il personaggio della Sorgente Primaria. Lo schema di esplorazione organizza questi disparati frammenti e li rimette al loro posto per ripristinare la totalità della Sorgente Primaria, riconfigurata per realizzare la creazione, l’abitazione e la trasformazione di un altro universo.

In tutto il cosmo c’è vita, l’espressione della Sorgente Primaria in forma individualizzata. Questi frammenti divini sono sempre in un processo di separazione per sperimentare l’espressione individuale di sé, e di solidificazione per sperimentare l’espressione universale della Sorgente Primaria. Noi siamo nati dal grembo stesso del cosmo ed è qui che tutti ritorneremo a suo tempo. Non importa quando o come. Importa solo perché.
La distanza di questo grembo dalla vostra terra è prossima all’infinito, eppure così vicina da far tremare il cuore se conosceste la portata della vostra immaginazione. Fin dall’inizio della vostra esistenza come coscienza senza-forma, avete scelto di sperimentare un’espressione individuale e separarvi dalla vostra Sorgente. E quando avete scelto il mondo tri-dimensionale come vostra piattaforma di esperienza, vi siete imbarcati nel mondo del tempo, dove avreste incontrato ogni ostacolo e difficoltà concepibili al ripristino dell’essere-uno (oneness) con il vostro Creatore.

Questo schema di esplorazione è il fondamento sottostante al cosmo e consiste di cinque stadi basilari di esperienza per quanto riguarda la coscienza individuale.

I. LA CREZIONE DELLA COSCIENZA DELL’ENTITA’

Dall’essenza-spirito della Sorgente Intelligenza che fluisce dalla Sorgente Primaria, ognuno di voi è nato. Come particelle di luce impregnate dalla Sorgente Intelligenza per far sorgere e assicurare la coscienza individuale, siete nati come un’entità immortale che condivide l’essenza della Sorgente Primaria nel non-tempo e non-spazio. Questa è la coscienza dell’Entità pervasa dal Navigatore di Totalità che permette all’Entità di staccarsi dalla Sorgente Primaria all’individualità, pur rimanendo guidata dalla Sorgente Intelligenza.

L’entità è lo stato di coscienza più elevato e alberga in uno stato di totale consapevolezza di tutti gli strumenti minori, o corpi, che la nutrono di esperienza e profonda comprensione. La coscienza dell’entità è l’infallibile osservatore dell’esperienza e il sintetizzatore di profonda comprensione. È, da tutti i punti di vista, una miniatura della Sorgente Primaria a cui manca solo la relazione esperienziale con il tempo e lo spazio che sviluppa la sua sensazione di poter agire in modo indipendente dalla Sorgente Primaria.

È precisamente questo senso di indipendenza che la nascita dell’entità genera. È l’elemento centrale dello schema di esplorazione perché, senza questo senso di indipendenza, l’esplorazione del cosmo e dei suoi vari campi di vibrazione si limiterebbe alla percezione della Sorgente Primaria che scruta attraverso le lenti della Sorgente Intelligenza. Questa è, per definizione, una percezione mono-dimensionale e, quindi, un’esplorazione incompleta. La Sorgente Primaria decretò questa esplorazione conseguentemente alla sua creazione del multiverso; una volta creato, la Sorgente Primaria aggregò se stessa in forma di particelle di luce e lanciò queste particelle nella separazione.

Alla prima di queste creazioni fu donata un’identità individuale mediante l’uso di uno strumento fisico conosciuto come corpo di luce. La densità di questo corpo fu sufficiente a bloccare le particelle separate dalla realtà dominante della Sorgente Primaria. In tal modo, le particelle divennero esploratori autonomi e popolarono rapidamente i reami più interni dell’Universo di Totalità. Tuttavia, non si avventurarono mai nei reami più remoti della creazione dove la densità della vibrazione decelerava il tempo al punto che l’esplorazione nei corpi era impossibile a causa della grande distanza.

Queste entità iniziali compresero che la loro esistenza aveva uno scopo ben preciso, cioé costruire un veicolo che ospitasse la neo-creata coscienza dell’entità, così che la forma-spirito individualizzata potesse entrare nelle aree più remote del multiverso ed esplorare, sperimentare e imparare da esse. Fu come costruire uno scafandro che permette a un subacqueo di esplorare il fondale marino. La Sorgente Primaria, operando attraverso la Sorgente Intelligenza, poteva percepire i reami più remoti della creazione, ma non poteva sperimentarli e, quindi, acquisire saggezza proprio sulle cose che la Sorgente Primaria aveva creato.

I WingMakers furono le prime creazioni a ospitare la coscienza dell’entità. Noi siamo gli architetti e i progettisti dello strumento umano in tutte le sue varie forme in tutto il multiverso. La specie umana non è unica nel multiverso. Ci sono molte varianti su altri pianeti nel vostro universo conosciuto. Quasi tutti voi avete esperienze in questi altri reami dell’universo, ma non siete in grado di trasferire queste esperienze alla vostra mente conscia. Ciononostante, quando la Sorgente Primaria generò la coscienza dell’entità, i WingMakers crearono gli strumenti di esplorazione che permisero a questa neo-formata coscienza di esplorare i reami vibratorii densi del creato più remoto.

Poiché il tasso vibratorio dell’universo fisico è decelerato al punto che le particelle si condensano in agglomerati di oggetti, il tempo decelera in inquadrature (frames) sequenziali di percezione che permettono alla coscienza dell’entità di esplorare più mondi simultaneamente. Ciò permette a un’unica entità di esplorare centinaia, se non migliaia, di mondi in una singola inquadratura temporale. Ciò crea la percezione – per quanto flebilmente percepita dalla maggior parte di voi – di aver già vissuto prima e che vivrete ancora.

In realtà, se siete in uno strumento umano, siete una coscienza luminosa immortale tratta dalla stessa sostanza della Sorgente Primaria. Voi siete nati da questa sostanza e non morirete mai separati da essa. Non è possibile rigettare o revocare questa purissima vibrazione che è la vostra identità fondamentale. Profondamente dentro di voi non vi è alcun dubbio su questa verità. C’è solo la domanda sul perché vi foste individualizzati.

II. L’INDIVIDUO DI TEMPO E DENSITA’ GENETICA

L’entità è guidata dalla sua stessa natura a esplorare la creazione. Questa è l’identità fondamentale della Sorgente Primaria, ed è stata donata a tutte le sue creazioni come una caratteristica genetica passa da un genitore a suo figlio. Questo istinto primordiale spinge l’entità a immergersi nei reami della creazione ai fini dell’esplorazione senza che vi corrisponda un’aspettativa di successo o di conquista.

Questa forma di esplorazione non è volta semplicemente a scoprire nuove geografie o stati fisici di esistenza. Ancor più importante è scoprire nuovi stati emozionali di percezione che accresca la saggezza collettiva della Sorgente Primaria. L’esplorazione genera saggezza. È questa la prospettiva pratica della coscienza dell’entità, ed è precisamente questa qualità innata che spinge l’entità a scendere nel tempo e nella densità.

La coscienza dell’entità è consapevole della sua connessione con la Sorgente Primaria tramite la Sorgente Intelligenza. Ed è anche consapevole dell’opportunità di portare la sua vibrazione di puro-stato in altre dimensioni di tempo e spazio attraverso gli strumenti che sono stati creati dai WingMakers. Grazie a questi strumenti, o corpi, come li potreste considerare, l’entità può esplorare stati vibratorii decelerati come il vostro pianeta.
Quando l’entità assume il corpo di luce è essenzialmente ancora senza-forma. La sua identità, sebbene separata dalla Sorgente Primaria, non è separata dalle altre entità nel corpo di luce. Quindi, non è ancora proiettata nell’individualità. Questo stadio si presenta solo quando il corpo di luce si trasferisce in uno strumento di densità genetica. Quello che i vostri scienziati chiamano DNA è lo strumento creato dai WingMakers che permette al corpo di luce di esplorare il multiverso e di acquisire lo stato individualizzato di separazione dalla Sorgente Primaria e dalle sue particelle di coscienza di luce che noi chiamiamo entità.

La vastità della condizione di essere una creatura attira il corpo di luce a vestire uno strumento e a seguire i suoi istinti di esplorazione. Nel momento in cui ciò avviene, l’entità diventa consapevole di sé come individuo. Tuttavia, questa individualità non è sopraffacente nè da temere. È semplicemente un nuovo senso di indipendenza; il microcosmo dell’auto-apprendimento comincia a sbocciare.

Contrariamente alle vostre istruzioni religiose, allo stato di indipendenza non si accompagna una punizione. L’entità non viene punita per le sue scelte di esplorazione, altrimenti lo stato di indipendenza sarebbe impossibile da raggiungere. È solo tramite questo stato di indipendenza o di libero arbitrio che l’entità può raggiungere un’unicità di prospettiva. Se i limiti fossero troppo strettamente prescritti e l’entità fosse punita o le fosse permesso di accumulare un peccato ogni volta che erra, diventerebbe più un automa che un esploratore.

Senza un’esplorazione autentica dei mondi della creazione, il valore dell’esperienza diminuisce moltissimo sia per l’entità che per la Sorgente Primaria. Proprio come un neonato umano esprime la sua energia con i goffi movimenti delle membra, la nuova entità esprime la sua energia con le maldestre decisioni del suo sentiero esplorativo. Queste decisioni includono ogni concepibile moto nelle tenebre che si possa immaginare, ed è grazie a questo che l’entità sviluppa la sua unicità.

III. L’ACQUISIZIONE DELL’ESPERIENZA TRAMITE LA SEPARAZIONE

Quando l’entità diviene unica, acquisisce un’esperienza e un discernimento unici. Ed è questo il prezioso carico che l’entità fu progettata a trasmettere alla Sorgente Primaria. L’individualità e l’indipendenza furono i doni elargiti all’entità, e una comprensione profonda unica è il dono di ritorno. In questo modo è stato progettato il multiverso, e per lo schema di esplorazione è indifferente la natura dello strumento, il suo aspetto esteriore, la sua utilità a una data specie o i suoi contributi al mondo da cui è nato. L’unica espressione oggettiva di valore è che l’entità assicuri a se stessa, e fornisca alla Sorgente Primaria, una prospettiva unica della sua permanenza nel tempo e nella densità genetica.

Quando l’entità opera in uno strumento umano resta sintonizzata alla Sorgente Primaria, solo che la mente impara a identificarsi con il suo strumento di esplorazione e raramente raggiunge un’impressione stabile della vibrazione di puro-stato dell’entità. Comunque, questa vibrazione viene sempre ricordata dalla coscienza dell’entità ed espressa nel regno tri-dimensionale attraverso il senso di eguaglianza e lo scopo condiviso che tutte le entità posseggono.

Lo strumento umano, quando viene indossato dall’entità, diventa la realtà dominante in cui si proietta la scena d’osservazione dell’entità. Si può paragonare a un pilota che entra in un aereo e comincia a concentrarsi sul quadro dei comandi. L’entità può operare con efficacia entro un ampio raggio che va da una ad approssimativamente mille realtà dominanti, tutte simultaneamente nel tempo sequenziale. Di conseguenza, l’entità è in grado sia di accelerare che di equilibrare il suo apprendimento attraverso un vasto raggio di piattaforme esperienziali.

Comprendiamo che il concetto di piattaforme di apprendimento esperienziale simultaneo sia un concetto che urta ogni fibra tri-dimensionale del vostro corpo e della vostra mente, ma è il vero modo in cui foste progettati. I WingMakers hanno prodotto non meno di centomila varianti dello strumento umano, ognuna strutturata intorno alla medesima matrice di DNA e ognuna sparsa nei sette universi fisici del nostro multiverso. Mentre leggete queste parole, state funzionando in dieci, se non cento, realtà simultanee nel multiverso, ma soltanto l’entità è in grado di percepire queste realtà.

Quando l’entità entra nell’indipendenza, inizialmente opera in una sola realtà dominante e gradualmente diviene esperta nell’elaborare flussi multipli di dati da più strumenti. Ricordate che l’entità è per prima cosa e anzitutto in un corpo di luce, e che questo corpo di luce è privo di struttura, per come la conoscete voi. È sia un punto definito nel tempo e spazio sia una coscienza che è onnipresente. Lo strumento umano fu progettato con un’apertura che focalizza questa coscienza onnipresente su più canali di percezione, ma che allo stesso tempo limita la percezione dello strumento umano a una sola realtà dominante.

Ciò fu fatto per necessità, perché la mente, le emozioni e il corpo non possono reggere l’esperienza cumulativa di più strumenti. Ciò sovraccarica il sistema, causando la rottura dello strumento umano e, alla fine, il suo collasso. Rende anche la delicatissima connessione tra la consapevolezza dell’entità e la mente e le emozioni più nebulosa. Pur tenendo conto di questo, i reami del subconscio permettono a queste correnti di simultaneità di disperdersi e lasciare dello spazio libero per la mente e le emozioni.

L’entità è come un raggio di luce bianca, e quando passa nella densità genetica dello strumento umano si separa in un ampio spettro di esperienza. Grazie alle strutture genetiche in cui l’energia di luce dell’entità passa, accumula una prospettiva unica che viene modellata in una saggezza emozionale che può essere trasmessa alla Sorgente Primaria e a tutta la specie in generale.

IV. LA SPIRALE ASCENDENTE ALLA VERA SAGGEZA

I soggiorni dell’entità nei reami fisici del multiverso sono vasti quando si misurano in termini di tempo e spazio. Comprendono, nella maggior parte dei casi, un insieme di decine di migliaia d’anni, e ciascuno di questi anni produce un effetto sulle entità. Questi messaggi del tempo le modellano in nuove forme. E queste forme emergono come esemplari di ciò che dovrà essere in un lontano futuro. Queste sono i Sovereign Integral di cui si è parlato nei nostri discorsi precedenti.

Questi esseri sono in grado di osservare le loro esperienze in tutte le forme, luoghi e tempi, e integrare l’esperienza complessiva in un’espressione che viene importata alla specie umana. È il punto supremo di testimonianza, e raramente avviene in una specie prima che essa abbia definito la sua vera saggezza.

Giustamente vi aspettate la saggezza nei vostri libri religiosi, nelle riviste scientifiche e nei discorsi filosofici, ma questa non è la vera saggezza che appartiene alla vostra specie. La differenza è semplice: la vostra vera saggezza non divide la vostra specie, la unisce. E l’unificazione non sarà attraverso l’amore e le emozioni; sarà nella comune condivisione del corretto significato di multiverso, poiché questa è l’unica lente che, una volta messa a fuoco, definisce il vostro posto come specie.

Stiamo affermando che sarà la scienza a guidarvi a questa vera saggezza? No, vi stiamo dicendo che vi sarà un manipolo della vostra specie che si presenterà come Sovereign Integral con una natura scientifica e filosofica equilibrata, e beneficeranno di una specie istruita che darà ascolto all’inconfutabilità della prova.

Neanche la Sorgente Primaria può portare una specie alla sua vera saggezza. I leader della specie devono raggiungerla per mezzo di metodi organici e auto-inventivi. La Sorgente Primaria, attraverso il suo schema originale di esplorazione, fornisce alla specie umanoide l’abilità e i mezzi per acquisire questa conoscenza da se stessa. Se la vera saggezza venisse portata alla specie dall’esterno, verrebbe intrinsecamente messa in dubbio e non sarebbe sufficientemente convincente da unire la specie.

Esistono numerose rivelazioni portate alla vostra specie da entità non-fisiche sotto forma di informazioni, secondo i vostri termini, canalizzate. Anche alcune parti dei vostri Libri Sacri sono canalizzate. Comunque, questi scritti erano per una minoranza. Non contenevano la vera saggezza, alludevano solo all’ombra che essa proietta. I Sovereign Integral sorgeranno come dei fari per la vostra specie ed eleveranno le percezioni mentali ed emozionali dell’intera specie.

Quando un Sovereign Integral appare grazie alle forze catalizzatrici della sua stessa coscienza dell’entità, permette che ne nasca un’altra, poi un’altra e un’altra ancora, e a cascata da una a mille in una sola generazione. Da queste mille, ne nasceranno un milione la generazione successiva, e da questo milione uscirà l’intera popolazione, impregnata da questa profonda comprensione ottenuta dal portale nel multiverso. E da questo portale emergerà l’organizzazione della vera saggezza in una forma tale da resistere ad ogni attacco.

Questa è la grandiosa unificazione della specie intorno alle nuove strutture non-gerarchiche che permettono di sperimentare la vera saggezza ai neonati della sua specie per perpetuare l’unificazione della specie. Nel corso di sei generazioni, la mente genetica della specie si stabilizzerà e diverrà allora un potente strumento di esplorazione che la specie arriverà a riconoscere come la sua “astronave” per il multiverso.

La specie umana del vostro pianeta diverrà l’insegnante che canalizzerà una vaga indicazione della vera saggezza a una specie che è, tutt’ora, inconsciamente in attesa del vostro arrivo. Il processo si ripete di continuo, sempre con varianti e anomalie che illuminano le comprensioni più profonde e i sentieri nell’Universo Centrale dove la Sorgente Primaria ha il suo essere. Questo è il più potente di tutti i campi gravitazionali che alla fine conduce una specie e le sue entità individualizzate alla sua periferia dove noi, i WingMakers, risediamo come vostri futuri sé.

V. IIL VIAGGIO D’AVANZATA DELLA CREAZIONE IN SVILUPPO

Nell’universo di tempo e spazio l’entità è vista come una particella d’esplorazione in evoluzione incaricata dalla Sorgente Primaria di esplorare, popolare, sviluppare e trasformare gli avamposti di creazioni in enclavi della Sorgente Intelligenza. Quando l’entità è vista nelle dimensioni di non-tempo e non-spazio – il suo habitat naturale –, appare come una sfaccettatura immortale della Sorgente Primaria che si è individualizzata, ma quando è vista nell’ambiente tri-dimensionale di densità genetica, appare come una sfaccettatura temporale della sua specie.

La specie – in questo caso, la specie umana – evolve nel tempo come razza più anziana che guida una razza in sviluppo nella formazione dei suoi fondamenti metafisici e scientifici. Si converte nei costruttori culturali di una nuova specie. L’evoluzione di una specie va dalle sue origini nell’Universo Centrale come modello genetico unificato adatto a esplorare il multiverso, alla frammentazione della specie nella diversità biologica, alla sua ri-unificazione attraverso la cultura e la tecnologia, alla sua ascensione come Mente Genetica unificata non-fisica, al servirsi di questa Mente Genetica come mezzo di esplorazione dei confini più remoti del cosmo e fare da guida a una specie in sviluppo, fino al fondersi di questa Mente Genetica con la Mente Genetica della sua razza ancestrale.

I vostri scienziati hanno posto l’evoluzione della specie su una scala paragonabile solo a una minuscola scheggia di legno della vasta foresta di tempo e spazio. L’evoluzione della specie umana attraverso la “foresta” di tempo e spazio è un processo estremamente intenso che consiste di innumerevoli livelli di progresso che alla fine permetteranno alla Mente Genetica della specie di miscelarsi armoniosamente con la Sorgente Primaria.

Ciò che alimenta questo processo è la pulsione connaturata dell’entità a esplorare i mondi della creazione e infine acquisire la saggezza e la compassione necessarie a guidare una specie più giovane alla sua vera saggezza. Vi potreste chiedere perché questo processo sembri così contorto e zeppo d’inciampi ed errori. Vi diciamo che il processo non è quel che sembra. La Mente Genetica della razza più anziana che sta lavorando con la vostra specie sulla terra-earth opera in una finestra temporale più ampia e inclusiva di quanto potete immaginare.

Il passaggio nel vostro futuro avviene attraverso il completamento di questo schema, e questo schema è profondamente codificato all’interno della vostra specie. Alla radice, voi non siete un’impressione psichica immortale, o un’eco mentale, ma piuttosto siete il trino indefettibile di Sorgente Primaria, Sorgente Intelligenza ed entità sovrana che collidono in una perenne danza di energia. La vostra mente deve afferrare la vastità della vostra vera natura e la profondità del vostro essere, o cadrete preda dell’impressione psichica e dell’eco mentale del vostro sé minore.

Se voi credete, come vi è stato insegnato, nel sé minore giungerete al cibo che nutre l’ombra e non la sostanza. La sostanza del vostro progetto si risveglia con parole che formano i concetti di una immagine di voi ampliata. Queste non sono parole semplicemente dette, ma sono anche viste, percepite e udite. Esse vi guidano al tono d’eguaglianza e alla percezione di totalità. Lasciate che queste parole scorrano su di voi come una dolce onda su cui galleggiare e muoversi. Vi depositeranno su un nuovo lido, ed è lì che comincerete a scoprire la vostra vera natura e il vostro vero scopo.

Lo schema di esplorazione è il substrato genetico del vostro progetto, e tutte le cosiddette forme di vita “inferiori” sono le “membra” della vostra specie. Senza di loro non potreste esistere. E così l’insieme composito delle forme di vita è, invero, la specie di cui parliamo quando parliamo della specie umana. Noi non vi separiamo dal regno vegetale e animale. Li vediamo come un’unica specie composita. Sono i vostri scienziati che hanno scelto di separare un’unica specie in miliardi di sotto-specie, poiché la totalità non può essere classificata e analizzata.

Gli strumenti della mente sopprimono la vera natura della vostra specie. Solo quando osservate con la frequenza dell’eguaglianza, soprattutto nel vostro cuore e nella vostra mente, potete bypassare questa soppressione e sentire i legami che organizzano la vostra specie in un organismo maestro. È questo organismo che è in perfetto allineamento con la Sorgente Primaria come due cerchi che si sovrappongono così perfettamente da vederne uno solo. È nella natura stessa della Sorgente Primaria creare innumerevoli frammenti di sé, condurli ognuno alla coesione come organismo maestro e nel contempo permettere a ogni frammento di mantenere la sua sovranità. Questa è la perfetta dazione d’amore.

Benché la Sorgente Primaria non può essere trovata cercandola, se vi sottometterete all’impulso trainante dell’entità sovrana in voi, sarete infallibilmente guidati, passo dopo passo, vita dopo vita, da universo a universo, e di epoca in epoca finché alla fine scruterete negli occhi del vostro Creatore e comprenderete di essere uno. E avendolo compreso, vedrete che la specie dalla quale emergete è anch’essa una. I frammenti dell’uno si coagulano attraverso lo schema di esplorazione la cui fine non è prevista e il cui inizio non è misurato dal tempo.–

Testo originale: https://wingmakers.wpengine.com/writings/philosophy/chamberthree/


PDF