3. La saggezza comportamentale

La saggezza comportamentale

Intelligenza sociale e intelligenza emozionale

Coloro che hanno letto il materiale dei WingMakers e del Lyricus conoscono la distinzione tra la conoscenza della mente dell’intelligenza sociale e la profonda comprensione del cuore dell’intelligenza emozionale. Sono due condizioni uniche nelle quali operate e vi esprimete.

La mente riceve delle impressioni su come funziona il mondo. A volte questo viene chiamato programmazione o condizionamento sociale. La mente accumula la sua programmazione da varie fonti, alcune chiare ed esplicite, come la scuola e la famiglia, altre meno evidenti come le predisposizioni genetiche o la programmazione dei mezzi di comunicazione.

La profonda comprensione del cuore è la facoltà dell’intuizione che si serve del potere delle emozioni per spostare l’esperienza e le situazioni verso una più profonda e ampia prospettiva, vale a dire un quadro più integrato e armonioso. Come tutti noi sappiamo, è facile perdere il nostro senso di armonia e stabilità in mezzo a tempi e avvenimenti stressanti. La profonda comprensione del cuore sostiene la nostra innata capacità di ripristino e di attraversare le situazioni difficili con un senso di scopo e di equilibrio.

Quindi, la conoscenza intellettuale ci aiuta a orientarci nell’ordine sociale e avere in esso successo, mentre la profonda comprensione del cuore ci aiuta a muoverci nell’ordine emozionale, e a ripristinare e riequilibrare situazioni che producono instabilità ed emozioni negative. Questi sono i loro rispettivi ruoli.

Intelligenza sociale: realtà consensuale

I reami di mente e cuore sono sovrastati dalla coscienza infinita. Nel materiale dei WingMakers ci si riferisce ad essa come alla coscienza Sovereign Integral, una coscienza simultaneamente connessa alla Terra e all’infinito (IO SONO), e a tutta la vita (NOI SIAMO). Questo stato sostituisce la mente e il cuore abbracciandoli entrambi.

Per comunicare, la mente si serve di parole, immagini e numeri; il cuore si serve dei sentimenti e dell’empatia; e la nostra coscienza si serve dei comportamenti. Questo è importante, se non fondamentale, da comprendere perché la coscienza sorveglia i nostri stati mentali ed emozionali. È una sfera più ampia che circonda la mente e il cuore. Pertanto, la coscienza è quella parte di noi che è infinita e senza limiti. Non è contenuta nella materia del cervello, nei tessuti del corpo oppure dall’energia emozionale del cuore. Essa è individualizzata quanto lo siamo noi.

La coscienza Sovereign Integral si identifica con noi come individui e con il noi collettivo come tutto. Per quanto riguarda noi come individui, essa ci orchestra – dirige le parti di noi. È il filo d’unificazione sul quale le varie “parti” come la mente, le emozioni e il corpo vengono infilati. E mentre la mente parla con parole e il cuore esprime i sentimenti, la coscienza esprime la sua presenza attraverso il comportamento.

Quindi la domanda è: se il nostro sé superiore usa il comportamento per esprimersi, perché nel mondo il comportamento è così disfunzionale?

La mente, che è allineata con l’intelligenza sociale, si è appropriata del corpo umano. La mente inibisce al corpo di ricevere la guida del suo sé superiore. Il comportamento è una questione fisica (il corpo è necessario). Noi non possiamo trasmettere il nostro sé superiore nel nostro comportamento se il corpo è governato dalla mente o dall’ego. Fa parte della programmazione sociale il mantenere l’attenzione sull’intelligenza sociale, sulle ricompense di glamour, successo, influenza, potere, indipendenza; e anche su di una pura e semplice sopravvivenza… e la coscienza del sé infinito viene emarginata in quanto immateriale.

L’eclissi del sé superiore prodotta dalla mente e dall’ego è un segreto ben custodito della realtà consensuale. L’essere infinito, ci viene detto, è un mito, non è provabile, è un’astrazione immaginaria, una pia illusione di una mente e un cuore ingenuo. Oppure, se ammessa come astrazione, viene ammantata di rivestimenti allegorici come putti e angeli.

L’intelligenza sociale domina il nostro mondo. L’intelligenza emozionale è in espansione. La saggezza comportamentale, ancora infante nella sua influenza sulla Terra, sta silenziosamente orchestrando la nuova coscienza umana.

La totalità del viaggio

L’idea che la coscienza superiore possa dirigere il nostro comportamento attraverso la sincronizzazione di corpo, cuore e mente come team di espressione può apparire irrilevante in un mondo che vuole potere, controllo, denaro e fama facili. Tuttavia, questo programma sociale è in via di distruzione. Immaginate di vedere la demolizione di un grande edificio e la sua implosione con gli esplosivi, un fotogramma al giorno. Tutta la restante parte della vostra vita scorre secondo il tempo normale mentre il programma sociale con cui venivate nutriti viene demolito a un ritmo ultra-rallentato, tanto da non essere quasi notato.

È quello che sta accadendo. Il programma sociale deve essere distrutto per attivare le persone al reale valore del loro sé infinito. Il direttore d’orchestra in voi può dirigere il corpo, il cuore e la mente come strumenti di espressione. Come un artista capace di creare un’opera d’arte ispiratrice, voi potete creare i comportamenti ispiranti di perdono, apprezzamento, umiltà, compassione, comprensione e ardimento.

La cosa interessante riguardo alla saggezza comportamentale è che sorge da dentro di sé e non altrove. È la creazione del nostro sé infinito nell’espressione di unità (oneness) e uguaglianza. La nostra mente, il nostro cuore e il nostro corpo devono fare parte di questa unità così che il nostro comportamento possa esprimersi con autenticità. Questo è il nuovo “edificio” che verrà eretto dalle macerie dell’intelligenza sociale.

La saggezza comportamentale è la nostra futura dimora. L’avanguardia è iniziata. Noi l’ancoriamo qui sulla Terra nel nostro corpo, cuore e mente. Noi incarniamo questo allineamento senza fanfare o titoli. Perdoniamo le mancanza, comprendendo che fanno parte della totalità del viaggio che supporta i nostri sé infiniti. Restiamo saldi nell’impegno del nostro scopo.

L’impegno è il motore.
La pratica della saggezza comportamentale è il carburante.
Il veicolo siete voi.

James Mahu

(4 maggio 2014)