4. Io Sono Noi Siamo

Io Sono Noi Siamo

Noi siamo granelli di cielo,
un silenzioso coro di cuori palpitanti.
Noi siamo una palpebra
dalle dimensioni di una galassia
che si apre come un sole nascente.
Se guardi fuori di essa
sei assorbito
nell’Io Sono Noi Siamo…
vorticante nella curvatura
di un universo cattedrale.
Il suono è unità.
Le onde lunghe non hanno orizzonti,
i loro itinerari,
scritti dal cuore del Creatore,
tornano indietro.
Ascolta…
odi le impercettibili e ondeggianti cuciture
attraverso cui puoi passare?
Là…
là…
e là…

Dietro le erbe infestanti
il canto conduce
all’Io Sono Noi Siamo.
Può sembrare improbabile
che ciò che è piccolo
e comunemente ignorato
sia potente,
tuttavia
la radice
nutre
la foglia.
Il vero potere attende nel sussurro.
Sotto lo stato fondamentale*.
Si riposa.
Non ostenta,
s’avventa,
stringe,
o afferra,
perché non è di muscolo.
O osso.
O mente.
O anche umanità.
Ricordalo.
Il potere non è
ciò che ti è
stato insegnato.
Il potere è
lo sguardo interno
che discerne
l’Io Sono Noi Siamo,
e poi veste ogni nostro atto
di quella eleganza
e nulla più.
Nello stesso modo in cui la luce bianca
è nulla più che
tutti i colori.

Noi siamo corpi di aria.
Più nel profondo, non siamo affatto corpi.
Noi siamo il
Sovereign Integral…
Quel che è
Io
e
Noi
a un solo tempo.
Un solo luogo.
Uno e uguale.
Nessun predominio.
Bilanciamento.
Noi siamo numeri invisibili
più che lettere ammassate,
in cima alla Tavola Periodica.
Suono
più che massa.
Profondità
più che pelle.
Noi siamo un’umana catena di secchi
per i fuochi dell’ego e della separazione.
La nostra “acqua” è
l’Io Sono Noi Siamo.

Facciamo braccio di ferro con un’anima priva di arti.
Puntiamo il dito verso lo specchio
che osa farci lezione.
Noi guardiamo in noi stessi
e verifichiamo:
“Sono Io?”
“Siamo Noi?”
“Davvero?”
Meravigliosa chiarezza,
la vista saziata
è spesso udita per prima
e per ultima seguita.
Noi cresciamo in luoghi invisibili.
Prendiamo vita nella musica
di spazi silenziosi
porosi di pause
e del rotondo suono di piume che s’innalzano in volo.

La palpebra si apre.
Sfumature ammantate di blu, verde, marrone e grigio
prendono vita,
infinite nel loro invito di scoprire
l’Io Sono Noi Siamo.
È questo e nulla più,
nello stesso modo in cui la luce bianca
è nulla più che
tutti i colori.

(30 aprile 2014)


* Stato Fondamentale: https://it.abcdef.wiki/wiki/Ground_state