TSP | La mia rivelazione centrale

Voi evolvete verso l’interno, sempre in direzione della mia anima creatrice. Questa è la regione di me che non dimora in voi, ma è invece da voi separata come le stelle sono lontane da una profonda caverna. Questo luogo è la sorgente e il destino della vostra esistenza, e da qui voi scendete nella caverna delle vostre origini animali dove la mia voce tace alle vostre scelte.

Il mio piano per la vostra ascensione abbraccia ogni creatura in tutte le dimensioni di tutti i mondi. Faccio questo svestendomi di ogni funzione possibile affinché un altro della mia creazione lo porti a termine. A ciò che Io creo viene dato il potere di esercitare il mio ruolo, pertanto Io sono nascosto alla vostra vista perché dovete giungere a credere che Io sono ciò che ho creato.

Io sono la Sorgente Primaria e il vostro conoscermi è migliaia di volte rimosso. Dimoro nell’Universo Centrale, così lontano da voi da rendere lo spazio un’insondabile astrazione, eppure un frammento del mio Sè è incastonato nella vostra personalità come un diamante su un anello, ed è certo che questo durerà quanto Io durerò. Benché ci sia chi crede che Io sia un mito, vi dico che il mio mondo è il faro di tutte le personalità di tutti i tempi e che, mi crediate o meno, voi siete infallibilmente attratti alla sorgente in cui foste creati.

Avrei preferito essere conosciuto da voi sempre e ovunque, ma se lo avessi fatto allora il viaggio evolutivo della mia creazione si sarebbe interrotto e l’ordinamento insegnante/studente del mio sistema di ascensione avrebbe vacillato. Ho proiettato me stesso in innumerevoli successioni di esseri che costituiscono collettivamente il ponte evolutivo della vostra ascensione nel mio regno. Non c’è un passo del vostro viaggio che un altro non abbia già affrontato nell’interesse di coloro che seguono.

Ho predisposto queste parole con l’aiuto della mia creazione più intima, da voi conosciuta attraverso questi insegnamenti come Razza Centrale. Il suo materiale è posto sul vostro pianeta per catalizzare – in coloro della vostra specie che sono pronti – il loro ridestarsi a me per come sono veramente. Questo materiale rimarrà per molte generazioni, alcune volte celato alla vista, altre volte astratto in simboli, altre ancora raccolto nel dubbio, ma sarà sempre la mia voce rivelata sul vostro pianeta.

Benché questa non sia la prima volta che parlo alla gente del vostro pianeta, è la prima volta che parlo tramite la mia più antica creazione e che lascio una registrazione multidimensionale indelebile. L’elemento esterno di questa registrazione è la mitologia della Razza Centrale, ma se troverete la mia voce in questa mitologia osserverete un’altra sfaccettatura di questa registrazione: un’intonazione personale che parla direttamente a te, figlio mio. Ho codificato in questa registrazione simbolica l’intimità della mia mano che raggiunge la tua, ed è questa intimità che ti permarrà nella mente e nel cuore quando tutto ti verrà meno.

La mia voce ti aiuterà a ricollegarti a me. Amplierà la visione che tu hai del mio dominio, del mio proposito e del mio indefettibile amore per ognuno della mia creazione, non importa dove o come viva. Quando ho parlato in passato al vostro pianeta, fu attraverso un prisma di personalità che distorsero la mia voce e falsarono il suo tono. La voce della mia mente non viaggerà nel vostro mondo se non trasmessa attraverso la mia creazione e tradotta in parole-simboli che la vostra mente possa afferrare. La voce del mio cuore penetra tutti i mondi senza traduzione, in quanto luce sub-fotonica e vibrazione inter-dimensionale che produce un suono.

Mi rivelo a te nella speranza che tu rivelerai ad altri quello che hai trovato in me; non tramite parole bigotte, ma ridefinendo la nostra relazione e vivendo secondo questa nuova chiarezza. Facendo così libererai ciò che tanto tempo fa ho depositato dentro te: un frammento di me stesso, una lama di luce che pone definitiva fine all’auto-considerazione che hai di te.

Invero, questa è la mia rivelazione centrale. Io sono qui, dietro questa mitologia, per risvegliare il tuo sè animale alla nostra relazione così che tu possa uccidere la tua vanità. Questa è la distorsione tra di noi: non sono il tempo o lo spazio a separarci e a indebolire la consapevolezza della nostra relazione, ma il tuo desiderio di eccellere all’interno della caverna della tua esistenza, traendo da questo e solo da questo gratificazione.

Lascerò ad altri di definire la saggezza psicologica e il senso comune dei comportamenti di successo. Le mie parole penetrano altrove: in un luogo dentro di te che è sensibile, innocente, fiducioso e in perenne ascolto del tono che indica la mia presenza. Quando la troverai, questa parte di te – come uno strumento sensibile a un possente accordo – vibrerà accordandosi alla mia voce.

Tutte le vostre religioni insegnano ad adorare una deità e una dottrina di salvezza dell’uomo. È la parentela sottostante a tutte le religioni del tuo pianeta. Tuttavia, Io non sono la deità su cui far ricadere la tua adorazione, né sono il creatore delle vostre dottrine di salvezza dell’uomo. Non serve adorarmi con denaro o con considerazioni morali. Semplicemente, esprimi i tuoi veri sentimenti di apprezzamento alla mia più intima presenza in te e negli altri, e infallibilmente trasmetterai la tua adorazione nel mio regno.

Questo è il sentimento che dovresti cercare di salvaguardare di fronte alle distrazioni della vita. Questa è la rivelazione dal mio cuore al tuo cuore. Vivi nella chiarezza. Vivi nel proposito. Vivi sapendo che tu sei in Me ed Io sono in te, e che non esiste un luogo separato dai nostri cuori.—

Estratto dalla Camera 23 – Uno dei tre scritti provenienti dal Corpus dell’Opera conosciuta come “WingMakers” attribuiti alla Sorgente Primaria.