Le aree di resistenza al Gran Portale sono prevedibili se non evitabili. La resistenza è per lo più fondata su tre fattori basilari:
1. L’energia delle particelle viene utilizzata come arma e/o come fonte energetica?
2. La religione si frammenta o si unifica?
3. L’intelligenza delle macchine viene gestita dall’intelligenza della specie?
RESISTENZA SOCIO-POLITICA
Poiché l’energia delle particelle è una componente fondamentale della scoperta del Gran Portale, la specie è consapevole del potere intrinseco dell’energia delle particelle prima di scoprire il Gran Portale. Questa consapevolezza può fornire delle risorse illimitate per la produzione energetica e può anche essere un’arma di coercizione per impadronirsi e controllare le risorse planetarie.
Se la specie utilizza l’energia delle particelle come arma d’intimidazione contro i suoi stessi membri, è più probabile che opponga resistenza all’approssimarsi del Gran Portale perché la scoperta del Gran Portale introduce un’indiscutibile gamma di forme di vita intelligenti, con relazioni all’inizio dal carattere incerto. A causa della percezione di questo cambiamento nell’equilibrio della supremazia, la comparsa del Gran Portale viene contrastata con comprensibili stratagemmi di occultazione.
RESISTENZA RELIGIOSA
Nelle specie dove le identità religiose e spirituali sono frammentate, i leader religiosi sono essenzialmente in competizione. Questo per dire che la leadership ha scelto di definire i mondi spirituali e lo scopo individuale connesso in modo diverso. Ciò è comune tra specie che hanno una parziale attivazione della facoltà sensoriale del veicolo dell’anima. È proprio questa parziale facoltà ad essere la causa dei punti di vista discordanti dei leader spirituali, e la rivalità che ne consegue è la causa principale della resistenza espressa dai leader spirituali quando il Gran Portale viene scoperto.
Di solito, la resistenza assume inizialmente la forma dello scetticismo fino a sfociare nell’indignazione e nel ridicolo. A differenza dei leader sociali e politici che possono agire in segretezza con stratagemmi ben occultati, i leader spirituali generalmente oppongono resistenza al Gran Portale dopo che è stato scoperto e annunciato, e lo fanno apertamente.
RESISTENZA TECNOLOGICA
Quando una specie evolve la sua rete (network) di comunicazione, l’intelligenza delle macchine comincia a eclissare l’intelligenza della specie. Si costruiscono macchine super-intelligenti che – se non appropriatamente gestite dalla specie – possono auto-evolversi con una velocità maggiore di quella dell’evoluzione biologica, superando i protocolli gestionali inseriti e permettendo alle macchine di dominare le frontiere della scienza e della tecnologia.
Quando questo avviene, il Gran Portale può essere ancora scoperto ma la specie in sé non è sufficientemente preparata ad assimilare le risultanze e applicarle al servizio della formazione di nuove istituzioni e alla trasformazione di quelle esistenti. Quando il Gran Portale è rivelato unicamente dall’intelligenza delle macchine, la scoperta è affossata e la sua diffusione viene solitamente riservata in modo intellettuale all’élite della specie.
La scoperta del Gran Portale è di gran lunga meno importante rispetto alla diffusione e riproduzione delle sue risultanze alle istituzioni educative e alla classe scientifica planetaria della specie. La scoperta contiene la promessa dell’attivazione del sistema sensoriale del veicolo dell’anima, che è un acceleratore dell’intelligenza di grande valore per la specie.
Le specie che hanno l’identità spirituale frammentata e che impiegano l’energia delle particelle come arma sono tra le più resistenti alla comparsa del Gran Portale. Solitamente, questa resistenza ha due aspetti:
1. I politici hanno il presentimento di essere agli albori della scoperta del Gran Portale e iniziano a mettere in atto stratagemmi per il suo occultamento prima ancora che la scoperta sia adeguatamente provata e confermata come irrefutabile.
2. Quando gli stratagemmi di occultamento falliscono e il palesamento viene diffuso nella rete, i capi spirituali predispongono la successiva ondata di resistenza mettendo in dubbio le motivazioni dei leader responsabili della scoperta, in quanto tutti loro – o la maggior parte – non aderiscono ai sistemi di credo definiti e/o sostenuti dai leader spirituali.
Il periodo immediatamente precedente la scoperta del Gran Portale è il più critico. Questo periodo di tempo è conosciuto come il Periodo di Attestazione (Attestation Period), il momento in cui i critici alzano la voce e sorge una strenua resistenza alle implicazioni del Gran Portale in quanto sono consapevoli – per quanto debolmente possano esserlo – che il massiccio cambiamento indebolisce il loro istinto al controllo. È il momento in cui i leader spirituali e politici uniscono le forze per respingere questa intricata e complessa rivelazione metafisica e scientifica.
Il motivo per cui i protocolli sono così ben progettati dal Lyricus è per essere certi che i leader coinvolti nella scoperta del Gran Portale operino con abilità, assicurandosi che la resistenza si scontri con contromisure intelligenti che portino la prova dell’anima umana alla rete (network) in modo da non essere censurata, modificata o controllata. La rete stessa rivelerà l’anima umana in un modo che non è immaginabile e, pertanto, indifendibile.—
– Estratto da Estratti dalla Cosmogonia Liminale