Gli estratti tematici hanno lo scopo di facilitare chi studia il Materiale WingMakers a collegare termini ed espressioni specifiche. Alcuni di questi termini non sono spiegati in modo definitivo (neppure nel Glossario, qualora ne facessero parte), ma presentati in più scritti e di vario genere. Questa facilitazione non esime dalla lettura del contesto da cui le citazioni sono state tratte, in quanto il contesto è strettamente legato alla loro migliore comprensione.
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Filosofia Camera Uno (1998)
Il Gran Portale è la prima conquista che attende l’umanità nell’ultimo quarto del ventunesimo secolo. Sarà l’irrefutabile scoperta dell’anima umana da parte dell’autorità scientifica. Questo Gran Portale introdurrà l’umanità a una nuova consapevolezza che le permetterà di passare da un sistema di energia mente-corpo basato sulla sopravvivenza a un sistema di energia mente-anima basato sull’esplorazione. Questo sistema di energia esplorativo manifesterà il sistema di credenza del Sovereign Integral: l’Età dell’Oro da lungo tempo profetizzata.
Filosofia Camera Quattro (1998)
L’anima acquisisce risposte emozionali attraverso lo strumento umano. Le emozioni, per definizione, sono risposte a un evento temporale, un’energia, una memoria o un’aspettativa. La mente e il corpo condizionano in modo predominante le risposte emozionali, mentre l’anima osserva e acquisisce la loro essenza costruttiva di collegamento, di apprezzamento, e di una specifica e profonda comprensione.
Glossario/Entità (1998)
Il modello di coscienza dell’entità abbraccia lo spirito individualizzato, a volte definito come Sè Superiore o Anima.
Estratti Filosofici – Camera Nove (1998)
Il potere dell’anima umana è definito in primo luogo dalle leggi del creato e, secondariamente, dalla consapevolezza che queste leggi assicurano la stabilità cosmica e l’equilibrio spirituale.
Prima Intervista al dr. Neruda (1998)
Vede, il viaggio nel tempo può essere compiuto dall’anima a livello osservativo… è come dire che alcuni individui possono spostarsi nell’ambito di quel che noi chiamiamo tempo verticale e vedere eventi futuri con grande chiarezza, ma senza il potere di cambiarli.
Terza Intervista al dr. Neruda (1998)
* Anima come “coscienza senza-forma”, reincarnazione, vite passate… pagg. 7–11
Quarta Intervista al dr. Neruda (1998)
– La parola chiave è umanità, che è analoga all’anima collettiva di ogni persona sul pianeta.
– … quello che i WingMakers chiamano il Gran Portale. È il collegamento con la nostra anima umana che si è frantumata in centinaia di frammenti sparpagliati in tutto il mondo sotto forma di differenti colori, culture, lingue e geografie e che ora è nel processo di riunificarsi inevitabilmente.
– L’anima, o ciò a cui i WingMakers si riferiscono come al Navigatore di Totalità, è una replica della Sorgente Primaria (Dio), soltanto limitata in una singola personalità immortale completamente individualizzata. Lo spirito è più la forza di connessione che unifica l’anima individuale alla Sorgente Primaria e a tutte le altre anime.
– Sembra che la religione abbia fatto del suo meglio per definire l’anima, ma ha fallito. Qualunque definizione sembra basarsi esclusivamente sulla fede, e non c’è molta coerenza in questo modello. Quella del Gran Portale è una scoperta scientifica e non religiosa…
Creator, S1 (2001-2003)
– Benché l’amore serva la funzione vitale di amalgamare l’umanità e di guarire le sue auto-inflitte ferite, saranno la conoscenza e la corretta applicazione delle neo-scienze a rivelare l’anima umana all’umanità.
– Secondo le nostre stime, un fenomeno simile – ma a un livello molto più profondo – avverrà fra circa ottant’anni quando la scienza e l’anima si incontreranno, e sarà scoperta e condivisa con tutta l’umanità la realtà di una varietà quasi infinita di forme di vita aldilà della dimensione fisica.
– … sono in grado di tradurre musica, arte, poesia, filosofia e intuizioni scientifiche dalla mia realtà dominante alla vostra. Così facendo, ho tradotto dei dati sensorii che catalizzeranno le future scoperte che ridefiniranno l’anima umana.
Creator, S2 (2001-2003)
– Che cosa anima lo strumento umano? Che cos’è l’anima infusa nello strumento umano? Non è una coscienza intelligente, nata dall’archetipo delle anime conosciuta come Sorgente Primaria? E questa non è di origine extraterrestre?
– È di comprensione comune nel nucleo degli insegnamenti che la confluenza di scienza, arte e religione sia inevitabile; ciò culminerà con la scoperta scientifica dell’anima umana e, più specificamente, di come l’anima umana è progettata. Proprio come il corpo umano ha un genoma umano, il corpo spirituale – o Navigatore di Totalità – ha un genoma spirituale. È di gran lunga più importante comprendere questo genoma spirituale rispetto al genoma umano dato che esso è l’elemento causale, mentre il genoma umano è il recettore.
Coerenza della Coscienza Evolutiva (2002)
– Lo scopo originario dello strumento e dell’anima umana, come insieme unificato, è quello di armonizzare la coscienza dalla densità della sopravvivenza materiale alle vibrazioni superiori dell’amore. Questa armonizzazione non è regolata dalle definizioni umane di bene e male o di giusto e sbagliato. Si tratta esclusivamente di portare in armonia vibrazioni disparate e sviluppare coerenza tra i due poli: quello della sopravvivenza e quello dell’amore divino.
– … Questo brodo vibratorio, in particolare quello che riguarda la tecnologia, ha un’azione che attenua la Vibrazione Sorgente nello spazio della coscienza umana. Questa Vibrazione Sorgente delle scuole esoteriche è analoga a quello cui si fa riferimento come al palpito dell’anima.
– Se la Zona d’Interfaccia è correttamente gestita, fornirà un cuscinetto tra l’anima umana e i mondi della forma che premono su di essa.
Anatomia della Coscienza Individualizzata (2002)
L’Anima Umana (coscienza dell’entità) è, in parole molto semplici, un frammento della Coscienza Spirito Universale della Sorgente Primaria. Come descritto nel Glossario, è composta di una vibrazione d’energia raffinatissima e purissima uguale a quella della Sorgente Intelligenza (spirito). È una coscienza immortale, viva e coerente, riproduzione dell’energia del suo Creatore con la coscienza individualizzata di una singola personalità.
Lyricus, FAQ 1 (2004)
– L’anima non viene spinta intenzionalmente nella limitazione, ma le limitazioni sono, di fatto, le condizioni naturali prodotte dalla densità vibratoria di un ambiente planetario. Queste limitazioni delle capacità, unite alla raffinatezza del modello del veicolo dell’anima, possono produrre una consistente attenuazione dell’influenza dell’anima, ed è proprio questa attenuazione a causare la condizione di minore armonia della specie e a far sì che i suoi sforzi non supportino, per lo più, i suoi obiettivi spirituali come specie.
– Quando l’anima si impegna a conoscere la propria vera identità, comincia a evolvere le sue capacità di apprendere, concettualizzare, creare e manifestare nuove realtà. Queste nuove realtà cominciano a modificare la densità vibratoria del suo pianeta nativo e queste a loro volta modificano il veicolo dell’anima e la sua abilità di percepire qualcosa di ciò che esso contiene.
– … e questi circuiti superiori del veicolo dell’anima si risolvono in una finissima rete commista con l’anima. È a questo livello di Prima Interazione che il veicolo dell’anima e l’anima quasi si fondono come una singola entità di coscienza.
– … la mente superiore è spesso confusa con l’anima o Frammento-Dio.
– La specie evolve; l’anima fa esperienza. La specie scopre di essere un veicolo dell’anima; l’anima scopre di essere trascendente a tutte le cose di tempo, materia e spazio. La specie nasce da un modello archetipale; l’anima nasce dalla Sorgente Primaria. La specie fa parte di una vasta fratellanza di varietà; l’anima è un singolo oceano di coscienza. La specie rende possibile l’esplorazione e l’espansione del Superuniverso; l’anima rende possibile esplorazione ed espansione alla Sorgente Primaria.
* Definizione di “anima” … pagg. 3–5
– Poiché il Frammento-Dio o anima è la frequenza vibratoria più elevata all’interno della coscienza individualizzata, esso spinge la coscienza individualizzata a cercare il suo creatore. Tutti i membri della specie hanno connaturato questo desiderio di riunirsi con il proprio creatore e al più grande corpo del creato. È solamente il veicolo dell’anima – l’inscindibile elemento dell’individualità – che con la sua pretesa di esistere oppone silenziosa resistenza alla riunione delle anime.
Lyricus, FAQ 2 (2004)
– Lo studio della sfera spirituale è lo studio dell’altruismo e dell’espressione dell’anima nel veicolo dell’anima per il bene di tutti.
– L’umanità non è definita dalle attività e dalle conquiste del veicolo dell’anima nel corso di innumerevoli generazioni. È anche l’insieme della mente genetica e dell’anima umana. Una coscienza animica non è esclusivamente legata a un pianeta o a una specie. È una coscienza individualizzata in un multiverso dal libero arbitrio che si sta evolvendo approssimativamente allo stesso ritmo della specie con la quale si identifica.
Lyricus, Estratti dalla Cosmogonia Liminale (2004)
– È il Lyricus che ha la responsabilità di guidare una specie in via di sviluppo alla capacità tecnologica e scientifica laddove l’anima e il veicolo dell’anima sono distinti e riconosciuti dalla specie in generale.
– Le anime che albergano nei veicoli dell’anima di ordine più elevato in genere hanno più esperienza di quelle che albergano nei veicoli dell’anima progettati per le vibrazioni più dense; tuttavia, questa è una generalizzazione e non una regola. Quando un’anima sperimenta differenti ambienti spaziali nel suo Superuniverso d’origine, sperimenta anche differenti dimensioni e ambienti non-spaziali nel multiverso che si estende oltre la struttura materiale del Superuniverso. Lo spazio fisico richiede che l’anima – che è non-fisica – sia in uno strumento di protezione, percezione e interazione. È tramite questa membrana di percezione e di espressione che l’anima può modificare l’ambiente fisico e, in questo processo, trasforma se stessa.
– La funzione del veicolo dell’anima si attenua o diminuisce proporzionalmente alla percezione che la specie ha dell’anima.
* La presenza dell’anima …. pag. 9
Lyricus, Discorsi Integrali (2004)
Discorso n. 2 – Il Frammento-Dio immette nello strumento umano una prospettiva divina. Permette al veicolo dell’anima di diventare la visione dell’anima al servizio della Sorgente Primaria. Nel farlo, lo strumento umano si trasforma.
Discorso n. 3 – * La comprensione dell’ “anima” … pagg. 35–38
Il Cuore Energetico (2005)
– È per questo che nel feto il cuore si sviluppa prima del cervello; il cuore informa, letteralmente, la forza vitale dello strumento umano preparandolo a ricevere la coscienza dell’anima. Quando l’anima si trasferisce nel feto o nel neonato (è possibile in entrambi i casi secondo circostanze che non tenterò di spiegare qui), si sposta attraverso questo canale forgiato dal cuore. Stabilisce il collegamento con l’Intelligenza Sorgente essenzialmente dal cuore all’anima, allo Spirito, alla Sorgente Primaria.
– Il cuore dell’anima umana è in sintonia con il cuore della Sorgente Primaria. Ricordate, noi siamo creati a immagine del nostro Creatore. In questo Cuore dei cuori vi è la trasmissione in cui tutti viviamo e abbiamo il nostro essere.
– Nei tempi antichi il cuore era considerato la sede dell’anima. Era il portale tra il mondo dell’anima e il mondo del corpo-mente.
– L’intelligenza del cuore diverrà lo specchio con cui l’umanità vedrà – in alta risoluzione e irrefutabile dettaglio – le meraviglie dell’anima umana.
– Nei termini del Lyricus, ci si riferisce allo strumento umano come al veicolo dell’anima, e la coscienza dell’anima al suo interno attiva il sistema sensoriale del veicolo dell’anima al fine di aumentare l’influenza dell’anima nel mondo fisico.
L’Arte dell’Autenticità (2005)
– Le virtù del cuore sono le fonti energetiche della percezione e dell’espressione dell’anima immortale che alberga la personalità umana nel mondo della forma.
– Esistono molte altre sfumature, ma queste sono le virtù fondamentali o frequenze che producono la piattaforma strutturale del cuore energetico da cui opera il reame del sé o anima.
– Esistono dei campi energetici di compassione, comprensione, apprezzamento, ardimento, perdono e umiltà che circondano lo strumento umano – ogni strumento umano – come il bozzolo circonda una farfalla quasi formata. Questi campi sono gli equivalenti energetici dell’imprinting della Sorgente Primaria sull’anima individuale.
– L’anima esprime la frequenza dell’amore che proviene dalla Sorgente Primaria. Il suo scopo più importante quando è incarnata nello strumento umano, è far passare questa delicata e sublime frequenza d’amore nello strumento umano.
– Nella terminologia del Lyricus, ci si riferisce allo strumento umano come al veicolo dell’anima, e la coscienza dell’anima al suo interno attiva il sistema sensoriale del veicolo dell’anima al fine di aumentare l’influenza dell’anima nel mondo fisico.
Vivere dal Cuore (2007)
– Il cuore energetico, l’equivalente quantico del cuore fisico, è il portale della coscienza dell’anima nell’intersezione con la Forza Progettante. Risiede nel chakra del cuore ed è la sapienza (knowingness) dell’anima o spirito superiore dell’individuo.
– Non cercate scorciatoie in materia di cuore o anima perché lo spaziotempo non è la forza che aziona o controlla le virtù del cuore. Sono l’anima e lo spirito superiore racchiusi nella Forza Progettante che permettono la piena espressione e lo sviluppo di queste virtù in ogni reame: sottile, grossolano o altro
– Non è esagerato dire che se possedete la maestria emozionale di sé, vivete come anima sulla Terra con il minimo della distorsione data dal corpo fisico e dalla mente. Il corpo e la mente diventano più una forza attiva per il vostro spirito di operare nei mondi del tempospazio, producendo un minore smorzamento e intralcio alla vostra anima o spirito interiore. In parole semplici, voi vivete come anima, che è il vostro proposito distillato nella sua più pura essenza.
EVT1 (2007)
– Delle sei virtù del cuore, la compassione è il collegamento più limpido all’innata capacità dell’anima di connettersi agli altri.
Intervista a James Mahu, Mark Hempel (aprile 2008)
S2 – Ovunque siate in termini di vostro universo locale, ricordate che siete la presenza di Dio in Spirito. Siete come il sole nel cielo del vostro ambiente e questo sole irradia luce, ma assorbe anche i codici informativi o input del vostro universo locale, e voi potete sentire questo assorbimento fluire nella vostra anima dove viene facilmente elaborato e posto in coerenza per essere usato dal vostro strumento umano.
– Ciò non è definibile con parole che si applichino a essa. Paradossalmente quando è importante darne una definizione non ci sono parole, e quando non è importante la si definisce con termini quali anima, sé totale, coscienza immortale e Spirito. Solo che tutte queste parole la fissano in una casella nel momento stesso in cui ci si serve di parole per descriverla. È così che lavora la mente: mette le cose in una casella dal formato gestibile e visibile secondo la realtà tri-dimensionale.
S3 * Anima / Presenza Quantica …. pagg. 40–49
Intervista a James Mahu, Project Camelot (novembre 2008)
* Complesso Dio-Spirito-Anima …. pagg. 5–7
– E se vi dicessi che l’anima – per come molti la definiscono – non esiste veramente separata dalla mente, che cosa direste?
– Il materiale iniziale era progettato per attivare alcune persone alla coscienza Sovereign Integral. Questa coscienza non può essere inclusa nel contesto storico di anima, atma o spirito; necessitava di essere ridefinita dato che il costrutto di anima faceva parte del Complesso Dio-Spirito-Anima (come definito nella Domanda 1) e, quindi, faceva parte del Sistema Mente Umana.
– La Presenza Quantica nel vostro profondo, che non ha programmazioni, nessuna agenda, nessun inganno, nessuno fine. È semplicemente se stessa: esprime unità (oneness), eguaglianza e sincerità incondizionatamente in ogni respiro.
– La “vuotezza” è la Presenza Quantica o lo stato in cui esiste il Sovereign Integral.
– All’interno di questa presenza, la Presenza Quantica, vi è una connessione a livello quantico tra tutte le espressioni di vita ed è tramite questa connessione che la trasformazione – dell’intero – è possibile.
– In altre parole, la Presenza Quantica trasmette e, man mano che trasmette, trasforma l’intero. È certo che questo è un processo che impiega eoni di tempo ma sta ora raggiungendo la massa critica sulla Terra, nella Natura e nell’umanità.
– In che modo i Sovereign sono presenti? In ogni respiro che porta vita allo strumento umano. È nel respiro che la Presenza del Sovereign dimora.
EVT3, Il Tempio dell’Attivismo Spirituale (2009)
– Tutti i diagrammi di questo scritto offrono dei modelli mentali che possono essere utili alla mente umana per re-immaginare ciò cui si fa riferimento, nella letteratura spirituale antecedente, come ad anima e spirito.
– Per rendere i Sovereign Integral più concreti, pensate alla vostra coscienza come a un perno da cui divergono molti raggi. Il perno è il vostro Centro Spirituale, o Presenza Quantica, che vive al di là di tempo e spazio. Questo Centro Spirituale è connesso a tutti gli altri Centri Spirituali tramite un link quantico che facilita lo stato di Unione (Oneness) di tutte le forme viventi. Questo link quantico è ciò a cui noi ci riferiamo come lo stato di Sovereign Integral poiché è la fonte e il facilitatore dello stato di Unione.
– Il livello di percezione e di espressione individuale pienamente connesso all’Unità è il Centro Spirituale della vostra coscienza. Potete pensarlo come il portale per il quale l’individuo entra nell’Unità rimanendo un individuo. Il Centro Spirituale è la presenza senza tempo di spirito-coscienza individualizzati. La personalità è la “membrana” di questa pura coscienza quando essa entra nei mondi di spaziotempo. Lo strumento umano (corpo, emozioni e mente) è al servizio sia del Centro Spirituale sia della personalità mentre interagiscono con il loro universo locale.
* Presenza Quantica: le Quattro Prospettive e i Tre Comportamenti di Coerenza…. pagg. 13–15
Intervista a James Mahu, Conscious Media Network (ottobre 2009)
* Anima “vecchia/giovane”, incarnazione, anima bambini Indaco, anima sovrana … pagg. 23–24
– … È una persona che non si conforma e crede con fermezza alla supremazia del cuore e dell’anima e, grazie a questa convinzione, può ricevere e trasmettere questa frequenza di uguaglianza e di unione (oneness). Questo… ciò non ha a che fare con la conoscenza.
– Solo i comportamenti che sono coerenti con le virtù del cuore purificheranno e prepareranno lo strumento umano a percepire l’anima o il sé superiore, a vedere i suoi movimenti, i suoi punti di vista, le sue intuizioni, la sua coscienza.
– L’unica cosa qui richiesta è credere nell’anima umana, e anche questa è cosa dubbia… e dico dubbia perché gli atei sono capaci di praticare le sei virtù del cuore davvero bene. Non sono gravati da nessun tipo di credo nell’anima o in Dio, o indottrinamento religioso. Dico “dubbia” solo in questo senso. L’anima è presente in ognuno, a prescindere dalla sua posizione nella vita, dall’etnia, il genere, il sistema di credenza, e così via, ed è grazie all’anima che siamo tutti interconnessi.
* Anima, cuore e mente … pagg. 18–20
– Le anime non s’incarnano in uno strumento umano per sperimentare comodità e beatitudine spirituale. Sperimentano la separazione dall’Intelligenza Sorgente volontariamente. Sanno che una volta incarnate sarà difficile orientarsi verso l’anima e il profondo del cuore. Sanno che sarà difficile imparare a esprimere incondizionatamente le frequenze superiori del cuore in questo mondo. Ma sanno anche che avranno aiuto.
Quinta Intervista al dr. Neruda (2013)
– Sarah: Allora, che cosa è l’anima? – Dr. Neruda: L’anima è un’idea o paradigma che è diventato parte del programma di realtà umano. L’anima è quella parte che contiene tutte le memorie della propria esistenza come Umano 1.0 e 2.0. Per la maggior parte di noi questo è un enorme deposito, troppo grande perché la struttura della coscienza possa gestirlo. Così è l’anima che tiene queste informazioni per ciascun essere individuale. L’anima è un paradigma di espressione infinita in una realtà finita. Ma non si può essere infiniti in una realtà finita se questa realtà è una realtà programmata. Così l’anima non è la forza vitale che vivifica la coscienza umana. Lo è il Sovereign Integral, che ciascuno di noi è quando ci siamo spogliati di tutte le illusioni, di tutti gli inganni, di tutte le limitazioni, di tutti i veli, di tutti gli impianti funzionali… compresa l’anima.
– Vorrei ricordare che il mondo emozionale e sentimentale è un impianto funzionale, e che le emozioni che noi attribuiamo al cuore o all’anima non arrivano veramente da quelle fonti.
– Alcuni di questi libri furono scritti come saggi e sotto ogni apparenza sembrano credibili e profondi. Eppure, se fa caso e sta attenta alle parole, si accorge come separano le persone; come descrivono una Gerarchia; come descrivono un’anima in continuo apprendimento, un umano sempre peccatore e debole; come descrivono un universo composto di infiniti livelli; come la luce illumina coloro che seguono determinate pratiche.
– Sarah: Il concetto di anima è noto da tempo. Dove starebbe la differenza? – Dr. Neruda: Sì, è noto da molto tempo, ma è stato chiuso in tre percorsi: uno, reincarnazione e karma; due, essere buoni e obbedienti per unirsi alle schiere celesti; e tre, ascendere ai piani di esistenza superiore e infine diventare un maestro all’interno della Gerarchia. Il quarto sentiero, come ho già detto, afferma che siamo solo carne e sangue e non abbiamo un’anima. L’anima di una persona, presumendo che creda di essere un’anima, è definita da uno di questi sentieri. Ciascuno di questi sentieri, come ho già detto, rientra nell’Ologramma d’Inganno.
Intervista a James Mahu, aprile 2013
– L’anima è dappertutto. La questione sta solo se è coinvolta, attiva, interattiva… nei comportamenti dell’individuo. Quando il cuore e la mente operano come uno per creare i comportamenti che sono in linea con l’anima, l’anima si fa avanti. È fortemente presente. Se un cuore debole e la mente inferiore sono in conflitto tra loro nel creare dei comportamenti, l’anima si disimpegna. Come ho detto, non può entrare nelle acque fangose agitate da questo tipo di atteggiamento mentale dell’ego. (…)
Quando crei comportamenti che nascono dall’interazione di un cuore debole e della mente inferiore… hai scelto di chiudere la tua connessione con l’anima. È come qualcuno che avendo tutto questo grande mondo in cui vivere, con montagne e valli e fiumi, entra in una stanzetta, chiude tutte le porte, serra gli scuri e si sdraia sul letto al buio. Come può il mondo naturale raggiungerlo? —
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Fonti originali: Wingmakers.com – Lyricus.org – EventTemples.com