L’Entità-Una è descritta nel diagramma qui sotto. È un altro modo di guardare il vostro sé nello specchio delle vibrazioni.Questo paradigma illustra in modo semplice ciò che gli attivisti spirituali aspirano a mantenere come loro identità, perché se si riesce a immaginare di essere questa figura composita, si potrà emanare con una maggiore intensità e influenza. Di nuovo, è un paradigma semplice che, in se stesso, è semplicemente un modo strutturato di re-immaginare chi voi siete. Questa non è LA verità e nemmeno una rappresentazione della verità dato che servirsi di parole e di un diagramma bidimensionale non può affatto proporre la consistenza e le dimensioni della vostra identità. Osservate semplicemente cosa vi dice, e non soffermatevi troppo.
Consapevolezza è franchezza (openness). Andate avanti, continuate, e non lasciate che nulla vi esaurisca.
Nel nuovo paradigma c’è soltanto l’Entità-Una, che percepisce, si orienta, trova la sua risonanza nel suo universo locale e si serve di questa risonanza per diventare consapevole del suo Centro Spirituale. Questo Centro Spirituale è una “nota” (o un nodo) della sinfonia (o del network) della Sorgente. L’Entità-Una è quindi la fusione dell’Individuo, dell’universo locale, del Centro Spirituale e della Sorgente. Attraverso la nostra percezione e il nostro orientamento troviamo la nostra risonanza con il nostro universo locale esterno e con il nostro ambiente quantico interno.
Per percepire e orientarci noi usiamo l’istinto, l’intuizione e l’intelligenza. L’istinto consiste in un campo di programmi inseriti dalla natura. L’intuizione consiste in un campo di paradigmi che scaturiscono dalla coscienza collettiva e che sono accessibili nei livelli quantici. L’intelligenza è la connessione che sentite verso la vibrazione della Sorgente (la Sinfonia) e la capacità che avete di esprimere questa vibrazione coerente attraverso i suoi comportamenti. Questa è l’intelligenza comportamentale.
Se visualizzate di essere totalmente l’Entità-Una, tutto quello che state facendo è interagire con voi stessi senza alcun programma. È sinergia. State abbracciando voi stessi. Le quattro prospettive del Centro Spirituale sono comportamenti che vi fanno trattare ogni altro essere del vostro ambiente come se foste voi stessi quando interagite con loro. Questo è il modo di vedere le giuste relazioni.
Quando sorge un impedimento, dalla Sorgente, dal vostro Centro Spirituale, sorge un nuovo paradigma che lo rilascia. È proprio per questo motivo che in questi tempi di rapido cambiamento e trasformazione sembra che le mura ci crollino addosso. Il tempo si comprime e noi sentiamo questa compressione quasi in ogni aspetto della nostra vita. Possiamo aver fede e certezza che intanto che le mura si richiudono e la compressione diventa sempre più tangibile, ci vengono anche dati nuovi paradigmi e idee per assorbire queste condizioni pressanti con grazia e facilità.
Gli attivisti spirituali sono i precursori di questi cambiamenti. Noi li sentiamo prima degli altri, dobbiamo gestirli prima degli altri e ne saremo segnati prima degli altri. Ma apprenderemo i nuovi paradigmi prima degli altri e sarà nostra responsabilità passarli a loro; non necessariamente come Trasmettitori di Verità, ma assumendo questi paradigmi con la coerenza del nostro comportamento, delle parole, del tono di voce, dello sguardo, dell’espressione energetica e del cuore. In queste modalità sono contenuti i metodi più potenti che possiamo usare per trasformare il nostro mondo.
– Estratto da: EVT3–Il Tempio dell’Attivismo Spirituale, James Mahu